In altre applicazioni molto simili i plugin possono essere chiamati moduli, ma la definizione rimane la stessa. Uno dei suoi intenti principali è quello di consentire alle persone che lo utilizzano di eseguire operazioni con modalità diverse da quelle fornite da WordPress, o di implementarne di nuove.
Un esempio del primo tipo è l’aggiunta di ruoli utente a WordPress oltre a quelli predefiniti; quindi, in questo caso, le funzioni esistenti vengono migliorate. Allo stesso modo, appartengono alla seconda tipologia le presentazioni (slideshow) gestite da un apposito plugin; poiché WordPress non consente tale operazione, essa viene implementata.